COMUNICATO STAMPA
Che cosa cambia, nel cinema, con l’avvento
del digitale? E quali le ricadute per l’esercizio? La seconda giornata
del corso per esercenti “DigiTraining Plus: New Technologies for
European Cinemas”, che si sta svolgendo in questi giorni a Kuurne,
entra nel vivo dell’argomento. A dar voce agli esercenti, alle loro
domande e alle loro aspettative, sono stati Jan Van Dommelen,
in rappresentanza dell’Unic (l’unione delle associazioni nazionali
degli esercenti) ed Enrico Chiesa, Vice Delegato di Cicae
(la federazione internazionale dei cinema d’essai). Per Van Dommelen,
“quello che non deve cambiare è il modo di lavorare degli
esercenti, che, anche con le innovazioni tecniche introdotte dal digitale,
devono mantenere appieno il controllo della programmazione delle loro
sale”. Secondo Chiesa, “la transizione al digitale dovrà
coinvolgere tutti gli esercenti, senza creare discriminazioni sulla base
delle capacità finanziarie delle società di esercizio”.
Unanime è, perciò, la convinzione che i distributori, che
otterranno i maggiori vantaggi economici, contribuiscano agli investimenti
necessari per l’adeguamento tecnologico delle sale.
Glenn Wastyn, Direttore della Sezione Cinema Digitale
di Barco, illustrando i principali contenuti delle specifiche DCI, ha
affermato: “il 2006 è l’anno della svolta. Gli ingredienti,
ormai, ci sono tutti: la tecnologia, le specifiche DCI, i modelli di finanziamento.
Si tratta di utilizzarli al meglio”.
Spazio anche alla distribuzione, con l'intervento di Huub Roelvink
di Cinema Delicatessen, che ha sottolineato come le nuove tecnologie abbiano
facilitato la diffusione dei documentari nelle sale dei Paesi Bassi. Diverse,
poi, e molto apprezzate dai partecipanti, le esperienze degli esercenti:
Jan Petersen, IT Manager della danese Nordisk Film Biografer,
Rickard Gramfors, Responsabile dei Contenuti di Folkets Hus och
Parker che, in Svezia, ha realizzato il circuito Digital Houses, che gestisce
40 dei 50 cinema del Paese attrezzati per la proiezione digitale, e
Kees Ryninks, Direttore Generale di CinemaNet Europe, la rete
europea sviluppatasi dall’esperienza di DocuZone.
La seconda parte della giornata si è concentrata sui contenuti
alternativi: dall’alta definizione alle nuove frontiere del 3-D.
A parlare dei primi, offrendo ai presenti anche una demo, una delle più
autorevoli società in questo campo: Alfacam/Euro1080, rappresentata
da Yves Panneels, Direttore delle Relazioni Internazionali
e dei Media.
E se, a detta del Presidente di Barco Media & Entertainment, Paridaen,
“il 3-D non sostituisce il film tradizionale, ma aggiunge una nuova
potenzialità alla visione”, nel corso non poteva mancare
questa novità. Così, i processi di creazione e produzione
di questo genere di film sono stati illustrati dal regista Ben
Stassen e da Eric Dillens di nWave Pictures.
Dalla produzione alla sala: di quest’ultima ha parlato Matt
Cowan, Direttore per la Tecnologia di Real D, la società
che, per la visione 3-D, ha allestito sale digitali, oltre che in USA,
anche in Australia, Canada, Germania, Giappone, Messico e Regno Unito.
“Le precedenti forme del 3-D erano poco pratiche e necessitavano
di due proiettori, ma il cinema di Real D – ha spiegato Cowan –
mostra contenuti in 2-D e 3-D della qualità più elevata,
attraverso un solo proiettore digitale. Le immagini vengono decodificate
dagli spettatori, che indossano occhiali leggeri e confortevoli che assomigliano
a quelli da sole, e che possono essere portati a casa come souvenir. Inoltre,
Real D può progettare il design e la manifattura degli occhiali
a seconda delle caratteristiche di ogni film. Ecco perché gli occhiali
3-D di Real D usati per Chicken Little sono così simili
a quelli indossati da Chicken Little nel film”.
Non solo teoria, al corso di MEDIA Salles: la sera, i partecipanti si
recheranno al cinema Kinepolis di Kortrijk, attrezzato per la proiezione
digitale.
Jan Van Dommelen, Honorary President of Unic,
and Mike Vickers, Treasurer of MEDIA Salles,
during “DigiTraining Plus” 2006
MEDIA Salles, progetto che
opera nell’ambito del Programma MEDIA dell’Unione
Europea con il sostegno del Governo Italiano,
incoraggia la distribuzione nei cinema di prodotti audiovisivi europei,
sia attraverso iniziative che coinvolgono gli esercenti cinematografici
europei, sia attraverso eventi intesi ad accrescere la visibilità
delle produzioni europee tra gli operatori e il pubblico potenziale, creando
canali di informazione specifici su scala mondiale. Le azioni attualmente
sviluppate da MEDIA Salles si collocano in tre aree principali –
formazione, promozione e informazione – integrandosi a vicenda.
MEDIA Salles
Via Soperga, 2 – 20127 Milano
Tel.: 02.66984405 – Fax: 02.6691574
E-mail: infocinema@mediasalles.it
Sito web: www.mediasalles.it
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