Figures
and facts: questo è il menù della mattinata del 30 giugno
per i corsisti del DigiTraining Plus, ora in svolgimento a Helsinki.
“Nel 2004, quando MEDIA Salles ha iniziato a proporre questo corso
di formazione, in tutta Europa c’erano 30 schermi digitali. All’inizio
del 2011 sono diventati 10346.
La nuova tecnologia di proiezione ha raggiunto sinora il 29% delle sale
europee, spinta soprattutto dalla corsa al 3D che ha caratterizzato gli
ultimi due anni.
La proiezione stereoscopica è infatti disponibile nell’81%
degli schermi digitali, con punte del 99,5% in paesi come la Russia, cioè
soprattutto quelli in cui la digitalizzazione è iniziata relativamente
tardi.
Negli ultimi mesi, invece, gli incrementi maggiori si registrano dove
le grandi catene di esercizio hanno fatto la scelta della digitalizzazione
al 100%.
Sulla base di questi dati, secondo le previsioni di MEDIA Salles, la soglia
del 50% di schermi europei digitalizzati dovrebbe essere raggiunta tra
la fine del 2011 e l’inizio del 2012.
La sfida resta aperta per l’altra metà del parco sale europeo:
quali sono i modelli economici che possono consentire la transizione al
digitale per tutti gli schermi?”
Così Elisabetta Brunella, Segretario Generale di MEDIA Salles,
ha commentato i risultati che emergono dalle più recenti rilevazioni
condotte da MEDIA Salles e che costituiranno la base del rapporto sulla
digitalizzazione in Europa che sarà realizzato in collaborazione
con l’Osservatorio Europeo dell’Audiovisivo nei prossimi mesi.
Alla domanda sullo sviluppo della digitalizzazione verranno date durante
il corso risposte da voci diverse: intermediari come AAM, in programma
per oggi, e XDC/FTT, che interverrà domani, istituzioni pubbliche,
come la Commissione Europea, e organizzazioni di esercenti, come la britannica
DFP e l’olandese NVB.
Nella continuazione della giornata si avvicenderanno John Graham e David
Monk, in rappresentanza di EDCF, partner del corso e Mélodie Hoppenot,
di Smartjog, che illustrerà come i cinema possano affrancarsi dal
supporto fisico per l’approvvigionamento dei film: non più
pesanti pellicole, ma neanche il più il maneggevole
hard disk.
Nel pomeriggio sono previsti: l’intervento di Elise Brandt, promotrice
di un blog sulla pratica quotidiana delle tecnologie digitali seguitissimo
da tutti i tecnici dei cinema finlandesi, e la presentazione di Giovanni
Dolci, che parlerà delle modalità di finanziamento della
migrazione digitale attraverso il Virtual Print Fee “all’europea”.
E a proposito di “migrazioni”, il corso si sposta in serata
sull’altra sponda del Baltico: arrivederci a Tallinn!
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Programma
30 Giugno
Film Foundation Auditorium
Digitisation in Europe: key figures
by Elisabetta Brunella,
Secretary General of MEDIA Salles
Coffee break
D-Cinema: why we are where we are today,
with John Graham and Dave Monk (EDCF)
Coffee break
Technical session: delivery of digital materials
to movie theatres, followed by Demo presentation
by Mélodie Hoppenot, SmartJog
Q&A session
Lunch for the course participants at Brasserie
- Wanha Satama Ravintolat
Integration experiences in Europe:
Giovanni Dolci (AAM)
Q&A session
Coffee break
Widening the Horizon - A Way To Share Your
Experiences by Elise Brandt, Studio 123
Q&A session
Boat to Tallinn
5.30pm
Dinner buffet in the lounge area at A. LeCoq
Suite at Coca Cola Plaza
Presentation in the movie hall given by
Triin Jürgens, Marketing Manager of Forum Cinemas:
the Forum Cinemas approach to digitalization
Screening of a 3D demo reel and 3D content
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