Tutti diversi, tutti digitali
a cura di Elisabetta Brunella
La rubrica ospita ritratti di cinema
d’Europa e del resto del mondo assai diversi tra loro ma accomunati
dal fatto di aver adottato la proiezione digitale.
Paese |
Nome
del cinema |
Città |
Società |
Number
di proiettori digitali |
Marca
del proiettore digitale |
Risoluzione |
Server |
UK |
Everyman Hampstead |
London |
Everyman |
1 |
NEC |
2K |
Doremi |
La
Gran Bretagna – si dice – è la patria del multiplex di importazione
statunitense: di complessi con almeno 8 schermi, dopo il famoso apripista
di Milton Keynes nel 1984, ne sono arrivati altri 216, per un totale
di 2.382* schermi – ovvero circa il 66% di tutti gli schermi del Paese,
che è quello con la più alta densità europea.
Ma non di solo multiplex vive oggi lo spettatore inglese, o, perlomeno,
quello londinese. Anzi, è molto “trendy” frequentare cinema dal
lusso minimal come l’Everyman di Hampstead, la collina “affluent” dove
ristoranti alla moda – spesso italiani – si alternano a negozi di arredi
di gusto metropolitano – spesso italiani anche quelli.
Capostipite di un circuito piccolo (13 schermi in totale, di cui 6 a
Londra) – ma in promettente crescita – l’Everyman Hampstead comprende
2 sale ricavate in un edificio dall’architettura singolare: una balera
degli anni Trenta, con la struttura metallica, convertita in teatro
(tra le glorie che ne hanno calcato la scena anche Helen Mirren) e quindi
in sala cinematografica di nicchia.
“Oggi il cinema è il punto di riferimento innanzitutto di una
clientela che vive nel quartiere, ma pure di spettatori esigenti che
arrivano anche da lontano utilizzando la metropolitana, grazie alla
stazione della Northern Line che abbiamo proprio a un passo” ci dice
Dara Gilroy, il giovane direttore mentre sovrintende all’indaffarato
servizio di ristorazione in un sabato speciale. Stasera, infatti, all’Everyman
– nella sala principale – c’è l’opera in diretta da New York.
Anche la Carmen di Bizet ha fatto il tutto esaurito, come sempre. Questo
è uno degli utilizzi principali dell’attrezzatura digitale di
cui l’Everyman Hampstead si è dotato dal 2008: accanto al proiettore
analogico della Cinemeccanica è arrivato un Nec digitale installato
da Doremi. “Lo usiamo – continua Dara – ovviamente per i film distribuiti
in digitale, che possono essere l’uscita del momento, come “Star Trek”
o “Nine”, ma anche per dei classici riportati a nuova vita come “It’s
a wonderful life”, così come per contenuti alternativi, che spaziano
dagli eventi musicali e dai balletti sino allo sport, soprattutto tennis
e calcio. Questo ci consente di rivolgerci a pubblici piuttosto diversificati.
Inoltre abbiamo una piccola sala che viene esclusivamente affittata
per eventi privati: qui mostriamo – acquisendone i diritti per la proiezione
al pubblico – dvd e Blue ray, su scelta del cliente”.
Ad offrirsi il privilegio del Met in diretta – che va conquistato con
una programmazione accurata visto che bisogna prenotare 6 mesi prima
e che, pur più conveniente che alla Royal Opera House, costa
comunque 35/40 sterline - è un pubblico più maturo di
quello cinematografico.
Ma che sia melomane, sportivo o “film buff”, lo spettatore “tipo” dell’Everyman
ha una predilezione per la qualità dell’entertainment e per il
servizio vip assicurato dallo stuolo di camerieri che si affrettano
a servire nei tre ordini di poltrone, tutti dotati di tavolini, “delicatessen”
di provenienza internazionale. Che scelga la “club gallery”, che garantisce
una vista superiore e offre anche sofà per due, o la poltrona
di platea con poggiapiedi, la clientela dell’Everyman è dunque
un po’ speciale. Cosmopolitana, sa destreggiarsi con pari abilità
tra film sottotitolati provenienti da tutto il mondo, come “Un Prophète”
o “Ponyo”, e un menù che spazia dal Nero d’Avola della Sicilia
al Pink Moscato australiano. E non si perde d’animo nemmeno quando,
ordinando le olive per accompagnare l’aperitivo, deve scegliere tra
le “Nocellara del Belice raccolta precoce” e le “Kalamata snocciolate”.
Chi pensasse che cinema faccia per forza rima con pop corn dovrà
aggiornarsi: ovviamente l’Everyman Hampstead è pop corn-free!
* Fonte: MEDIA Salles al 1° gennaio 2009
Everyman Media Group Cinema in UK |
Cinema |
Indirizzo |
Numero di schermi |
Everyman Hampstead |
5 Holly Bush Vale, Hampstead, London
NW3 6TX |
2 |
Everyman Belsize Park |
203 Haverstock Hill, London NW3 4QG |
1 |
Everyman Baker St
|
96-98 Baker Street, London W1U 6TJ |
2 |
Everyman Screen
on the Green |
83 Upper Street, London N1 0NP |
1 |
Everyman Oxted |
7 Station Road West, Oxted, Surrey RH8 9EE |
1 |
Everyman Reigate |
Bancroft Road, Reigate, Surrey RH2
7RP |
2 |
Everyman Walton |
85-89 High Street, Walton On Thames
KT12 1DN |
2 |
Everyman Winchester |
Southgate Street,
Winchester SO23 9EG |
2 |
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