ALL DIFFERENT ALL DIGITAL |
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Questa rubrica ospita ritratti di cinema d'Europa e del resto del mondo assai diversi tra loro, ma accomunati dal fatto di aver adottato la proiezione digitale. Come anticipato, ospitiamo qui il ritratto del cinema IL KINO, uno dei Kiez Kino citati nel DGT n. 166 IL KINO
Una sala cinematografica italiana a Berlino. Si tratta di una delle zone dell'immigrazione turca per eccellenza a Berlino, dove si trova anche la moschea più importante della Città, dove si è girata, dal 2006, una delle serie televisive di maggior successo in Germania: Türkisch für Anfänger , "Kebab for breakfast", tanto per capirsi. Scoprire IL KINO, proprio lungo il fiume, nella parte dolce e più alla moda di Neukoelln, dove ci sono ristorantini da rive gauche parigina, e gente che, sfidando il gelo e il terribile vento di Berlino, consuma all'aperto la cena su tavolini da déjeuner sur l'herbe, dimostra che Berlino continua ad essere una città, giovane e dinamica, in continua mutazione. Qui i tavolini offrono un appoggio per una chiacchierata o per la consumazione di panini, formaggi, qualche snack vegano e soprattutto specialità e vini italiani. A volte viene organizzato un vero e proprio buffet "tricolore". Oltre questa entrata, si trova una saletta per i fumatori, dove funziona pure il servizio bar e bistrot. Carla Molino, una catanese di nascita cresciuta a Roma e ora con una vita berlinese, ammette: "è stata la mia grande passione per il cinema a spingermi ad aprire una sala a Berlino. E così, un po' per caso, IL KINO ha iniziato la sua attività il 1° novembre 2014". Carla vive poco distante da qui con la famiglia, e si divide tra casa e cinema. "Ora torno!" annuncia, mentre scappa verso casa, invitandomi a conoscere la sua sala, piccola, un po' shabby-chic, con le pareti a mattoncini, solo una cinquantina di posti. Ora è il momento di "Sorry, we missed you" di Ken Loach, il film delle 16.45: le sue poltroncine in velluto sono comodissime, la sala è piccola, ma mi offre un'ottima acustica e perfetta visione dello schermo, malgrado mi sia seduta nell'ultimissima fila. Il pubblico, per l'ora piuttosto numeroso, e molto attento, è il classico pubblico da sala d'essai. IL KINO punta ad offrire il cinema internazionale di qualità, con una particolarità in più: qui le produzioni del (e sul) Bel Paese trovano il loro habitat naturale a Berlino. Per esempio è annunciata la suggestiva e coinvolgente coproduzione tra Usa e Italia "Walking on Water", che racconta l'installazione dei floating piers di Christo sul Lago di Iseo. La cinematografia italiana occupa un posto di primo piano grazie alla serie mensile, intitolata IL KINO ITALIA, che mostra anteprime di film italiani di finzione o documentari, spesso accompagnati da personalità del cinema presenti in sala. La programmazione inizia la mattina alle 9.30, un po' più tardi il sabato e la domenica, e va avanti tutto il giorno (e parte della notte) con una proiezione diversa ogni volta. è un modo per tenere un film anche molto tempo, dando a tutti, in orari diversi, la possibilità di vederlo vicino a casa. Così ogni anno IL KINO, al 22 della Nansenstrasse, passa un gran numero di film. "Una programmazione così qualificata - aggiunge carla Molino - che quest'anno abbiamo ottenuto il premio più alto da parte di Medienboard Berlin-Brandenburg. E con la nostra piccola sala di 52 posti, nel 2019, abbiamo avuto più di 20.000 spettatori!"
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