Un corso efficace, da cui hanno preso il volo tante idee nuove.
Luca Gambina, Multisala Golden, Vittoria
In questo corso l'apporto dei partecipanti è stato determinante:mi hanno fatto cogliere lo spirito dell'evoluzione digitale.
Orsolya Roknich, Budapest Film, Ungheria
Un'esperienza arricchente.
Beppe Manno, Rassegna di Cinema Itinerante di Sicilia
Una spinta al cambiamento.
Claudia Valli, Cinema King, Catania
Un'occasione per conoscere realtà diverse.
Salvatore Tuccio, LinosArt, Linosa
Con i lavori di gruppo, multinazionali e multilingue, abbiamo creato un ponte tra quello che abbiamo appreso
e il lavoro che ci aspetta una volta tornati a casa.
Marianna Toth, Budapest Film, Ungheria
Il processo di costruzione delle conoscenze che il DigiTraining riesce sempre ad innescare è ciò che più mi colpisce.
Marta Materska-Samek, ricercatrice e consulente, Polonia
Torniamo a casa più ricchi di idee.
Vincenza Lungaro, Cinema Esperia, Alcamo
Al DigiTraining Plus 2016 abbiamo sentito la forza di motivazioni molto radicate.
Klaudia Elsässer, Pannonia Entertainment, Ungheria
Questi sono alcuni dei commenti emersi stamani, 3 luglio, dalla valutazione del DigiTraining Plus 2016.
In questo importante momento è intervenuto Peter Buckingham, uno dei relatori del corso, che non solo ha tenuto una sessione molto apprezzata sull'evoluzione della sala cinematografica nel prossimo decennio, ma che ha anche condiviso tre giornate con i partecipanti.
Sintetizzando il messaggio che ci consegna il DigiTraining Plus 2016, Peter si è così espresso: "La tecnologia, con i suoi continui sviluppi, riveste ovviamente un ruolo fondamentale, eppure essa non può essere separata dalla costruzione della conoscenza. Il lavoro dei professionisti dell'industria cinematografica dovrà svolgersi lungo queste due direttrici: tecnologia e conoscenza. Sarà infatti sempre più importante conoscere da una parte il pubblico e le sue motivazioni e, dall'altra, i prodotti e i servizi che offriamo e la loro capacità di rispondere ai bisogni degli spettatori, non solo in termini di qualità, ma pure di esperienza emotiva. Per riuscire in questa impresa gli operatori del settore dovranno lavorare insieme, proprio come ho visto fare in queste giornate".
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