Tutti diversi, tutti digitali
a cura di Elisabetta Brunella

La rubrica ospita ritratti di cinema d’Europa e del resto del mondo assai diversi tra loro ma accomunati dal fatto di aver adottato la proiezione digitale.

 Paese

Nome del cinema

Città

Società

Numero di proiettori digitali

Marca del proiettore
digitale

Risoluzione

Server

N. di schermi 3D

Fornitore di tecnologia 3D

Finlandia

Tennispalatsi

Helsinki

Finnkino

3

Barco/Christie

2K

Dolby

3

XpanD

Il Tennispalatsi di Finnkino

Nella forma, un gigantesco impianto per il tennis al coperto, nella sostanza, il complesso cinematografico col maggior numero di spettatori in tutta la regione scandinava: è il Tennispalatsi di Kamppi, il cuore commerciale di Helsinki, a due passi dall’Esplanade, passeggio chic della capitale finlandese. Con i suoi 14 schermi attira ogni anno un milione e mezzo di spettatori, nonostante il look piuttosto dimesso e impersonale, soprattutto se si pensa che siamo in prossimità di edifici simbolo dell’architettura del ventesimo secolo come la stazione centrale di E. Saarinen e la casa Finlandia di A. Aalto. “Location”, qualità del suono e dell’immagine, insieme ad un’oculata strategia di marketing sembrano essere le chiavi del successo di questo multiplex urbano, “gioiello” di Finnkino, la società di esercizio che detiene circa il 60% del mercato finlandese. Il Tennispalatsi vanta alcuni primati singolari: lo schermo 1 non solo è il più grande del Paese (703 posti) ma è anche recentemente diventato 100% digitale. Il proiettore 35mm ha infatti ceduto il posto a un Christie 2K attrezzato pure per le presentazioni 3D. Per renderla ancora più speciale, la Finnkino ha dotato questa sala di uno spazio analogo al “palco reale” dei teatri più prestigiosi, repubblicanamente ribattezzato “suite presidenziale”. Per chi vuole provare l’emozione di vedere un film in questo settore per 17 privilegiati, separato dal resto degli spettatori da un vetro insonorizzato e dotato di un impianto audio autonomo, serve non tanto il sangue blu, quanto un po’ di fortuna. Le prenotazioni infatti fioccano – soprattutto da parte di aziende che spesso combinano la proiezione a un cocktail o evento sociale nell’adiacente “VIP Lounge e lobby”. Così, durante la stagione cinematografica finlandese, che va dalla metà di agosto alla metà di giugno, la “suite” è occupata 2 giorni su 3.
Un business decisamente interessante per Finnkino, se si considera che il forfait per i 17 posti esclusivi (con ingresso riservato) parte da 600 euro, ai quali si deve aggiungere il costo dell’eventuale ricevimento. Con un “plus” non trascurabile: il cocktail privato è l’unica occasione in cui sia consentito consumare nel cinema bevande alcoliche. Nella terra della vodka e della birra, al cinema – considerato intrattenimento principalmente per famiglie – prevale infatti il côté proibizionista: ammessi solo acqua e soft drinks. Che lo spettatore finlandese ami vedersi proporre un trattamento “esclusivo” sembra un fatto assodato.

La versione integrale di questo articolo è stata pubblicata nel “Giornale dello Spettacolo” n. 15, del 1° settembre 2009.


Il Tennispalatsi di Finnkino, ad Helsinki

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