ALL DIFFERENT ALL DIGITAL
Questa rubrica ospita ritratti di cinema d'Europa e del resto del mondo assai diversi tra loro, ma accomunati dal fatto di aver adottato la proiezione digitale.

Circuito Cinema - Venezia

"La notte del 12 novembre 2019 a Venezia la marea ha raggiunto 187 cm sul medio mare. Un evento eccezionale ha sommerso le strade e allagato la quasi totalità dei piani terra."

Così inizia "Era mare", un originale libro fotografico nato sull'onda di questo sconvolgimento degli elementi naturali che non ha risparmiato nemmeno uno degli aspetti della vita culturale che hanno reso Venezia famosa nel mondo: il cinema.

Un anno fa - non meno toccanti delle immagini dei luoghi della Serenissima più cari ai turisti di tutte le latitudini ormai sommersi dalla marea - le foto del Cinema Astra invaso dall'acqua hanno dato la misura del disastro.

L'Astra al Lido, ma anche il Giorgione Movie d'Essai e la Multisala Rossini, che fanno parte del Circuito Cinema promosso dal Comune di Venezia, sono i baluardi della fruizione "del cinema quotidiano" in una città che ogni anno - grazie al più antico festival del globo - diventa per undici giorni la capitale mondiale della settima arte.


“Era mare”
un progetto di | a project by
Matteo de Mayda (CONTRASTO)
bruno (Andrea Codolo e Giacomo Covacich)
Francesca Seravalle
Immagini | Images © Matteo de Mayda / Contrasto
Testo | Text © Francesca Seravalle
grafica | design bruno, Venezia

Giorgione Movie d'Essai

Paese
Cinema
Città
Posti
Sale
No. di schermi digitali
Proiettore digitale
Server
Italia
Giorgione Movie d'essai
Venezia
287
2
2
Barco
Cine Cloud

Collocato nel popolare quartiere di Cannaregio, questo minicomplesso urbano, attivo dal 1999,è dotato dei sistemi di ricezione satellitare Open Sky e Mart Cinema che consentono la presentazione di contenuti aggiuntivi.
Con una spiccata vocazione d’essai, si rivolge al pubblico più adulto offrendo visioni d’autore, "svisti" e film indipendenti. Circa il 75% della sua programmazione è dedicato alla cinematografia europea. Le due sale sono anche sede di incontri con gli autori e hanno ospitato artisti come Goran Paskaljevic, Silvio Soldini, Tinto Brass, Gillo Pontecorvo, Riccardo Scamarcio, Giuseppe Tornatore ed Ennio Morricone. Il Giorgione svolge il suo ruolo di presidio culturale offrendo pure proiezioni speciali per le scuole, con un'offerta "su misura" concordata con gli insegnanti.
In collaborazione con il CAI Venezia, il Giorgione ospita inoltre "Schermi verticali", una selezione di film di montagna provenienti dal Trento Film Festival, dalla Cineteca del CAI Centrale e dal Museo Nazionale della Montagna di Torino.


Multisala Astra

Paese
Cinema
Città
Posti
Sale
No. di schermi digitali
Proiettore digitale
Server
Italia
Multisala Astra
Venezia Lido
361
2
2
Barco
Cine Cloud

Inaugurata nel 2002, questa struttura situata al Lido di Venezia, dispone di due schermi: di norma, uno è destinato alla programmazione di prime visioni commerciali e per bambini/ragazzi, mentre l’altro propone cinema di qualità ed eventi di varia
natura basati sulla presentazione di contenuti aggiuntivi, anche dal vivo, grazie al sistema di ricezione satellitare Open Sky.

Data la sua particolare posizione a due passi dagli approdi dei battelli che arrivano da Venezia, il complesso si rivolge al pubblico potenziale non solo del Lido e del Litorale ma dell'intera città.

Multisala Astra


Multisala Rossini

Paese
Cinema
Città
Posti
Sale
No. di schermi digitali
Proiettore digitale
No. di schermi 3D
Tecnologia
Server
Italia
Multisala Rossini
Venezia
512
3
3
Christie, Barco
1
Master Image
GDC, Alchemy

Nel complesso edilizio che nel Settecento fu sede del Teatro San Beneto e che nel primo Novecento ospitò una pionieristica sala cinematografica, sorge ora una moderna multisala di tre schermi.
Accompagnata da bar, ristorante e supermercato, essa è il risultato di una ristrutturazione avviata nel 2010 e completata nel 2012. 

Il complesso, che è collocato in pieno centro storico, a due passi da Rialto e Piazza San Marco, si presta anche ad ospitare convegni e congressi.  

Dotato del sistema di ricezione satellitare Open Sky, il Rossini programma principalmente film per famiglie e mainstream, ma in una sala propone sempre un’alternativa di qualità. Per esempio, a classici restaurati, presentati grazie anche ad una lunga collaborazione con la Cineteca di Bologna, si sono aggiunti, con l'avvento della proiezione digitale, sia eventi basati su contenuti aggiuntivi targati perlopiù Nexo, Wanted o Magnitudo Film, sia film in versione originale sottotitolata, che si rivolgono anche ai residenti stranieri di Venezia ed ai turisti.

Circuito Cinema e la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica

Grazie ad una convenzione con La Biennale, al Rossini viene programmata una selezione dei film della Mostra, chiamata "Esterno Notte", che ha raccolto il testimone dalla serie di proiezioni all'aperto che fino al 2013 venivano organizzate in Campo San Polo.

Al Lido, durante la Mostra, la Multisala Astra è uno degli indirizzi di riferimento per i festivalieri: qui si tengono diverse proiezioni di opere "fuori concorso" o che appartengono alle sezioni parallele delle "Giornate degli Autori" e della "Settimana della Critica".

L’acqua alta del 12 novembre 2019

Al Rossini l'acqua aveva riempito le vasche degli ascensori scavalcando le paratie. L’attività è comunque stata interrotta solamente nelle giornate immediatamente successive alla grande marea, che aveva obbligato a collocare le paratie, che bloccavano le vie di accesso e di esodo.
Al Giorgione l’acqua ha invaso il vano biglietteria e l’ufficio del personale. Nonostante gli apparati elettrici fossero stati sollevati e messi in sicurezza, l’acqua ha raggiunto le prese più basse generando un black out. La struttura è rimasta chiusa due giorni prima che l’impianto elettrico fosse ripristinato.
All’Astra, che in quei giorni era casualmente chiuso per interventi di ristrutturazione, l’acqua è tracimata nella sala al piano terra raggiungendo le prime quattro file di sedie e il subwoofer posto sotto lo schermo.

MEDIA Salles ringrazia per la collaborazione Davide Terrin, Settore Cultura del Comune di Venezia

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