Palazzo del Cinema (Milano)

Paese
Cinema
Città
No. di schermi
No. di schermi digitali
Italy
Palazzo del Cinema Anteo
Milano
11
11 Cinemeccanica

"Un'energia nuova attraversa la città cosmopolita". Con queste parole il New York Times spiega perché Milano sia diventata nel 2015 "the place to be", davanti a 51 concorrenti. Ebbene, questo flusso non si è fermato. Anzi, ha investito anche il mondo dello spettacolo: l'8 settembre è nato il Palazzo del Cinema, nel cuore della Milano dal maggior appeal internazionale, al centro di un cerchio immaginario che include Brera, Corso Como e Porta Nuova, con gli edifici simbolo del nuovo skyline meneghino, il Bosco Verticale e la Torre Unicredit.
Insomma, arte e cultura, moda e architettura contemporanea. Parlare del Palazzo come di un ampliamento dello storico Anteo sarebbe riduttivo. Non solo infatti le sale sono passate da 4 a 11, ma il progetto ha incluso tutta una serie di spazi e di servizi che vogliono fare del Palazzo, come dice il suo "patron" Lionello Cerri, "un luogo di socialità, accoglienza, incontro, divertimento, che sperimenta tutte le discipline". La struttura polifunzionale, progettata da Riccardo Rocco, include 9 sale, ma anche un cinema-ristorante, uno spazio multimediale per proiezioni on demand, una libreria del cinema con caffè letterario fino alla Biblioteca Pubblica dello Spettacolo.
La ristorazione è un altro dei tavoli su cui il Palazzo scommette. Se l'Anteo aveva introdotto l'Osteria del Cinema - che nella nuova versione svilupperà la sua offerta con l'aggiunta di un giardino e di una brasserie - adesso è nata la collaborazi
one con Eataly, che mette a frutto la vicinanza del Palazzo con il megastore che Farinetti ha inaugurato nel 2014 nell'ex Teatro Smeraldo.
Continuità con lo spirito dell'Anteo - film di qualità e servizi innovativi -, un omaggio un po' nostalgico al passato - ogni sala porta il nome di uno dei cinema che sono stati chiusi in città - e soluzioni tecnologiche che garantiscono le migliori condizioni di fruizione.
Il Palazzo del Cinema ha tutte le sale a gradoni, con poltrone e divanetti dal design esclusivo, e ha adottato proiettori digitali Cinemeccanica 2K e 4K. Ha anche portato nel centro di Milano il suono immersivo, con la tecnologia Dolby Atmos installata nella sala "Astra".
Raggiungibile con la metropolitana, ma anche con il car sharing a tariffe agevolate grazie a un accordo con Share'ngo, il Palazzo del Cinema è quello che i Francesi chiamerebbero un cinema "de proximité". Ma perché non piuttosto un multiplex a chilometro zero? Una formula che forse non funziona dappertutto, ma sicuramente è adatta alle grandi città.



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