La tecnologia digitale nei cinema indipendenti italiani: un'indagine che nasce dalla collaborazione tra il "Giro dei cinema" e MEDIA Salles

Se ne parlava ormai da qualche mese e ormai il momento è arrivato: il 15 settembre è partito da Milano, e più precisamente dal Cinema Beltrade - un campione della multiprogrammazione - e dal leggendario Mexico (su cui è uscito in questi mesi un documentario - si veda DGT oi n.137), il primo Giro italiano dei cinema indipendenti. Ideato da Nicola Curtoni, che ha da poco terminato di occuparsi della programmazione di un multisala francese, questo tour si pone l'obiettivo di indagare le pratiche più innovative della gestione delle sale italiane.
Sulla scia dell'esperienza di due giovani cinefili francesi - Agnès Salson e Mikael Arnal - che hanno esplorato il mondo delle sale francesi ed europee, il Giro in versione italiana toccherà 33 città e 17 regioni.
MEDIA Salles non solo darà visibilità alle sale del Giro, ma elaborerà i dati che Nicola e la sua compagna d'avventura, Emilia Desantis, raccoglieranno sulle soluzioni tecnologiche adottate nei quaranta cinema del Tour, da Milano a Sciacca, passando per Roma e Napoli, ma anche per piccoli centri come San Giovanni Rotondo. L'obiettivo è fornire un quadro sulle modalità con cui è avvenuta la digitalizzazione delle sale indipendenti e sulle prospettive di sviluppo della tecnologia al servizio della proiezione sul grande schermo.

 

I protagonisti del "Giro dei cinema"

Nicola Curtoni, nato a Sondrio, ha 27 anni.
Dopo la laurea triennale al DAMS di Bologna, si è trasferito in Francia, dove è stato responsabile della programmazione e animazione di un multisala indipendente di 5 schermi. Parallelamente a questa esperienza ha creato e curato il blog uncinemainfrancia.com.
Il suo sogno? Lavorare in un piccolo e dinamico cinema italiano.
Emilia Desantis ha 24 anni ed è originaria di Perugia. Laureata in comunicazione pubblicitaria a Perugia, studia ora per la laurea magistrale in cinema e televisione allo IULM di Milano. Ha lavorato per una multisala a Perugia durante la triennale e lì ha capito che il cinema ha la capacità di regalare alle persone viaggi in mondi sempre nuovi.
Il suo sogno? Lavorare per una casa di produzione cinematografica.

Per seguire il "Giro dei cinema"
www.girodeicinema.it

 

 

<<